Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Cymbidium.

Immagine
Cymbidum.  Anche se non siete Nero Wolf, il personaggio magistralmente interpretato da Tino Buazzelli in una antica serie TV, potrete permettervi qualche bella fioritura di orchidee. Il detective scaturito dalla penna di Rex Stout, è un'amante della buona buona cucina e un collezionista esperto di orchidee. Possiede una stanza, o una serra non ricordo bene, solo per la coltivazione di queste piante. Ho sempre invidiato il suo pollicione verde, ma è un personaggio inventato! Se anche fosse reale, non tutti possiamo dedicare una stanza ai fiori, né possedere una serra, neppure i soldi e il tempo di Nero Wolf, ma possiamo sicuramente avere un certo successo con un tipo di orchidea: il Cymbidium . E' sufficiente un po' di spazio magari in una veranda o una stanza luminosa, non troppo riscaldata.  Il C.  può rimanere all'aperto fino a che la temperatura non scende sotto i 5° C. Fiorisce a febbraio, e per farlo però ha bisogno di una temperatura più alta. Quind...

Anticipiamo la primavera.

Immagine
Non sono nemmeno finite le feste natalizie, con la profusione di Poinsettie in vendita dappertutto e già nel settore fiori di molti supermercati, ma anche nei vivai, vediamo esposti i vasetti di primule, così accattivanti, colorate, ed anche leggermente profumate, che la tentazione di portarsele a casa è davvero fortissima. Un piccolo anticipo di primavera a cui è difficile resistere. A casa poi però che ce ne facciamo? Se abitiamo in un appartamento al 5° piano senza balcone, e magari ci hanno regalato un bel cesto fiorito di primule, mettiamolo come centrotavola in bella vista e godiamocelo finché dura, come fosse un mazzo di fiori recisi. Se invece come me, avete acquistato precocemente le primule, e le avete messe all'aperto in una ciotola o cassetta, rischierete che una gelata o nevicata, ve le sciupino, anche se poi forse potranno sopravvivere, perchè la loro natura "selvatica" magari prende il sopravvento.  La primula wild, ovvero Primula vulgaris, quella ...

Piante da appartamento. 3° parte.

Immagine
Per festeggiare la fioritura della mia Billbergia nutans, avvenuta proprio in questi giorni, proseguo la trattazione delle piante da appartamento "facili". Fra queste un gruppo davvero facilissime sono le Bromeliacee . Giusto per capire di cosa parlo e della estrema facilità di attecchimento, avete mai provato a tagliare il ciuffo apicale di un ananas e piantarlo in terra? Pare sia molto facile ottenere così una bella pianta d'appartamento. L' ananas è appunto una bromeliacea, ed il frutto che noi mangiamo, non è affatto un frutto ma una infiorescenza, i sepali del fiore sono carnosi e succosi, e quindi si può definire una "infruttescenza".  Teoricamente da quel ciuffo di foglie si potrebbe ottenere un esemplare che, raggiunta una certa grandezza, fiorendo ci fornirebbe un buon nuovo ananas. E su qualche sito se siete davvero volenterosi e curiosi, ci sono le istruzioni per farlo. Siccome proprio oggi ne ho acquistato uno, ci proverò. Speranzosa...

Vita morte e resurrezione di un'Alocasia.

Immagine
Alocasia di un anno. Piccola Alocasia rinata. La pretesa di dare consigli su questo blog è piuttosto una scusa per raccontare le storie delle mie piante. Ognuna di loro è legata a particolari momenti della mia vita. Ci sono quelle ottenute da piccoli prelievi fatti in giro (Grecia, Olanda, Puglia..), fatti però con cautela e senza mai danneggiare le piante madri, ci sono quelle regalate per un occasione particolare, ci sono gli acquisti nei vivai, che mi servono da antidepressivo, ci sono e sono forse le più gradite, le talee o i polloni che mi regalano gli amici, e di solito sono anche le piante meglio riuscite e che danno più soddisfazioni. Oggi vi racconto la storia di una Alocasia, che fa parte di questo ultima categoria di piante donate, da un'amica, esattamente nel febbraio del 2012. Era già abbastanza sviluppata, non ho la foto, ma penso avesse 3 grandi foglie, più una in essere e fosse alta circa 80 cm. Piccola scheda botanica: A. Macrorrhiza o Orecchie di elefa...