Un affare spinosissimo.
Echinopsis chamacereus |
Echinopsis hybrid "Sorceress" |
Al genere Echinopsis appartengono le piante grasse più facili da coltivare e con le fioriture più belle ed abbondanti.
E' un genere che comprende ben 130 specie, impossibile descriverle tutte, ma le più comuni sono poche ed hanno tutte o quasi le stesse esigenze.
Sono a forma sferica, allungata , o cilindriche, e dotate di tante spine, infatti il nome vuol dire: riccio di mare (echinos), che somiglia-apparente (opsis).
Tutte le piante grasse richiedono poche cure, cioè innaffiature moderate in estate, un po' di concime, ed un trapianto quando tendono a debordare dal vaso.
Di solito fioriscono di più quando sono in vasi più piccoli. Per cui meglio evitare contenitori enormi, o ciotole in cui mettere più specie.
In questo ultimo caso, mettendo insieme ibridi di vari colori, l'effetto sarebbe bellissimo, ma può farlo solo chi abita al sud e li lascerà svernare all'aperto, altrimenti diventa impegnativo lo spostamento invernale.
Nei vasi molto grandi, è vero che la pianta ha più substrato e cresce di più..ma se è spinosa, diventa impossibile gestirla.
Echinopsis hybrid "Edwardian lady" |
D'inverno le tengo in una veranda senza riscaldamento dove le temperature non superano mai i 10 ° C e non vanno mai sotto lo zero.
E, cosa importante, non le innaffio quasi mai. Questo periodo di freddo letargo garantisce una buona fioritura, se d'estate vengono posizionate al sole.
Al sole significa con molte ore di sole, ma alcune cactacee preferiscono mezzo sole, cioè anche alcune ore di ombra.
Echinopsis oxygona |
L' Echinopsis oxygona è la specie più diffusa e facile, molto presente nei giardini in zone temperate o fredde ma asciutte, produce numerosi polloni, e fiori grandi imbutiformi bianco-rosati , che durano solo un giorno. Però fiorisce più volte nel corso dell'estate.
Le piante del genere Echinopsis si ibridano facilmente e si ottengono così cultivar con i fiori dai molti colori: rosso vivo, magenta, rosa, o arancio. Ed alcune specie sono anche profumate.
Fino ad ora ho solo provato a riprodurle per talea, ma dato che quest'estate hanno fiorito molto e prodotto anche dei frutticini laddove il fiore si è seccato, ho provato a prelevare i semi, che tenterò di seminare in primavera, vi saprò dire...
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